Il sumac è una spezia proveniente dal Medio Oriente e dall’Italia che si sta lentamente facendo strada nella cucina occidentale. Si usa anche per fare lo za’atar, una miscela di spezie libanesi a base di semi di sesamo tostati e timo, che si usa per condire piatti di carne, pesce e verdure.
È un condimento ottenuto dalle bacche essiccate di colore rosso mattone che crescono su un arbusto (Rhus Coriaria) della stessa famiglia del pistacchio. Questa spezia è utilizzata fin dall’antichità in Medio Oriente ed è un ottimo sostituto del limone e dell’aceto. Il somacco , ha un sapore acidulo, fruttato e succulento, e sostituisce il limone, il tamarindo oppure l’aceto. Viene utilizzato quotidianamente nella cucina libanese, siriana, iraniana e turca.
Il sumac è una spezia volatile che va aggiunta all’ultimo momento a un piatto caldo. È ideale per piatti a base di carne, pesce e verdure. Insaporisce spiedini di agnello, polpette di manzo, gamberi, capesante, insalate di cetrioli e quinoa, frittate, spinaci, pane fatto in casa e aggiunge un tocco agrodolce al chutney e ad altre composte di mele e macedonie.